Mucca e la vita
Milena Tancredi, Direttrice biblioteca dei ragazzi di Foggia.
«Questo libro, intensamente scritto e illustrato, ha come protagonista Mucca. nel suo percorso di vita Mucca fa molti incontri e prova sentimenti diversi, cade, si rialza e ricorda, diventa nel suo cammino, sempre più resiliente. Cosa accomuna una mucca, il tafano, il picchio, la marmotta e gli animali di questa storia? L’avere caratteristiche, esigenze, desideri e ricordi universali. Sono compagni di viaggio familiari ma preziosi , che in punta di piedi ci guidano dentro la bellezza della natura e la creatività di ognuno , nella bellezza della diversità e nell’avventura straordinaria di dare forma e colore alla proprie emozioni, e alla scoperta di sé per imparare a stare bene.
E chi meglio di un bambino capirà che “A volte è bene ballare e non pensare troppo”».
Intorno al libro sfogliare insieme albi fotografici, albi illustrati, immagini (appena la biblioteca sarà aperta saranno disponibili) In un angolo della lettura, spazio comodo e confortevole, assaporare con calma le immagini e le storie con i bambini e le bambine, metterle a confronto, osservare ogni elemento di dettaglio delle immagini e le emozioni che ogni dettaglio ci suggerisce. Potreste utilizzare riviste, quotidiani e ritagliare particolari. Soffermarvi.
LO STUPORE DELLE PICCOLE COSE. In un mondo sempre più veloce, dove conta soprattutto il successo, l’essere visibili a tutti i costi, il dettaglio è un momento lento e speciale nel quale possiamo ritrovarci, nel quale possiamo trovare ristoro. “C’è sempre un posto speciale” ricorda ai bambini l’importanza dello Sguardo, del Meravigliarsi ma anche il coraggio che serve a sperimentare l’inedito, attraversando il mondo sconosciuto, la pausa, il soffermarsi in silenzio. L’Insignificante diventa importante proprio per raggiungere quella semplicità e quella condizione dell’esistere che ci rende così umani in ogni fase della vita: lo stupore. MERAVIGLIOSA DIVERSITÀ: IO VEDO TE, TU VEDI ME.
DIVERSITÀ, ACCETTAZIONE DI SÉ Attraverso semplici storie , come quella della mucca, scritte con molta attenzione, calibrando belle immagini e parole, si possono introdurre molti temi difficili per i bambini.
L’accettazione di sé, con i propri limiti e le proprie differenze. Questa bellissima storia suggerisce ai bambini che chi si ritiene perfetto ha difficoltà a comunicare con gli altri . Abbiamo bisogno di bambini e adulti che ammettano le loro fragilità , sdrammatizzando i propri difetti come fa la mucca, e valorizzando i talenti che ognuno di noi ha.
Occorre riportare l’attenzione su quanto la debolezza umana sia invece la nostra più grande ricchezza per una vita sociale intensa, aperta all’ascolto degli altri e alla solidarietà.
per costruire la mucca pop-up
http://www.pop-ups.net/makepopups/makepopups.htm
Quindi diamo un colore alle emozioni raccontando lo stupore per aver ascoltato una piccola cosa che ci tocca il cuore, un piccolo insetto, il sole, la pioggia, l’ortica, l’acqua… Quant’è necessario sviluppare queste sensibilità, questi sguardi. Per imparare a vedere il mondo in modo diverso e apprezzare ogni piccolo istante, l’erba che sentiamo fresca sotto i piedi, il sole e il vento sulla pelle, il giocare tanto per fare, senza preoccuparsi del tempo che passa . Esistere. I bambini ne hanno bisogno e anche noi adulti.