I ragazzi di iFun inviati speciali alla BITUS per celebrare in prima persona la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.

Laboratori, incontri, letture sospese, presentazione del Progetto iDO, dello spin off “Io Faccio Futuro” e delle attività didattiche e inclusive in collaborazione con Daunia Avventura. Sabato 2 aprile 2022 sui social di iFun e sui canali di BITUS. Vivere in prima persona la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo è quello che faranno i ragazzi di iFun, l’associazione di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali. Sabato 2 aprile, infatti, saranno protagonisti di diverse attività alla BITUS, la Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica, che si svolgerà all’Ex Real Polverificio Borbonico del Parco Archeologico di Pompei. Leo, Antonio e Luciano sono gli inviati speciali dell’associazione iFun che, direttamente da Pompei, presenteranno i laboratori in programma nell’arco della giornata del 2 aprile. Sarà possibile seguirli sulla pagina facebook iFun e sul sito e i relativi social di BITUS. «Abbiamo voluto dare continuità alle iniziative intraprese durante i primi mesi di lockdown del 2020 con Ilaria Donati, responsabile Didattica CoopCulture. Con Ilaria abbiamo organizzato diversi incontri online rivolti ai ragazzi e alle famiglie, compresa la visita virtuale al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, uno dei luoghi culturali più suggestivi della nostra Italia», spiega Maurizio Alloggio presidente di iFun, che aggiunge: «per i nostri ragazzi sarà un’esperienza meravigliosa e siamo davvero emozionati per loro». Numerose le scuole di ogni ordine e grado, non solo di Foggia ma di tutta Italia, che hanno aderito all’invito di iFun e che seguiranno i laboratori in streaming. Si partirà al mattino con Leo, uno dei ragazzi di iFun, che sarà protagonista di una lettura sospesa, mentre Nicolò, educatore dell’associazione iFun e istruttore di karate, proporrà...

iFun e A.G.A.P.E. insieme per “fare futuro”. Con le calze realizzate dai ragazzi del progetto iDO, sostenuto da Fondazione con il Sud.

La notte tra il 1° e il 2 novembre, in provincia di Foggia, i bambini ricevono in dono dai defunti una calza piena di leccornie. Sulla scia di questa tradizione molto sentita, da diversi anni iFun - l’associazione di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali - realizza le calze dei morti. La novità di quest’anno è che a sagomare e ritagliare le calze – attività che in passato venivano svolte da genitori e anziani dei centri diurni - siano stati i ragazzi del progetto iDO, sostenuto da Fondazione con il Sud, attraverso laboratori capaci di migliorare le autonomie e sviluppare competenze utilizzabili nel mondo del lavoro. Così, con la collaborazione dei genitori, dei volontari e degli educatori della Cooperativa sociale Ghenos, i ragazzi hanno confezionato ben 2.500 calze e le hanno poi riempite di dolciumi. «Le calze, oltre ad essere un modo per sostenere l’associazione, rappresentano uno degli strumenti per favorire la manualità dei ragazzi, per aiutarli dal punto di vista didattico e per sviluppare le autonomie. Lavoriamo tutti i giorni per permettere loro di essere liberi di “fare futuro”», afferma il direttivo di iFun, che aggiunge: «anche a Natale scorso i ragazzi avevano creato le mascherine in stoffa, sempre disegnate e tagliate da loro, alcune delle quali erano state donate a tre realtà del territorio che si prendono cura di grandi fragilità». Tra queste tre realtà c’era l’A.G.A.P.E. - Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici, che quest’anno ha commissionato 300 calze ai ragazzi del progetto iDO. «Noi di A.G.A.P.E. abbiamo scelto queste calze perché crediamo che le persone che lavorano insieme, con un obiettivo condiviso, possano...

Progettare insieme l’autismo del futuro.

iFun ha messo in campo un dialogo aperto tra famiglie, associazioni, istituzioni e fondazioni in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. Innovazione sociale, co-progettazione e co-programmazione del futuro sono stati i macro temi al centro della tavola rotonda “Co-progettare il futuro: iDO e le esperienze di una regione che ci prova”, che ha aperto il ricco programma di appuntamenti messi in campo per la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo dall’associazione iFun, nell’ambito del Progetto iDO sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Una giornata in cui più che di disabilità si è parlato di come progettare insieme l’autismo del futuro, attraverso un dialogo che ha visto intorno ad un tavolo virtuale - grazie alla regia e alla diretta streaming a cura di AVL - tutti gli interlocutori interessati: istituzioni, famiglie, fondazioni e associazioni pugliesi che si occupano di autismo. “La Puglia ci prova e lo fa dalla Masseria “A. De Vargas” di Foggia, sede di iFun, luogo dove vogliamo riprogettare il futuro. Un luogo dove “Le porte” di cui canta Leo nella sua canzone che spesso vengono chiuse o sbattute, devono diventare porte che guidano verso corridoi di nuova conoscenza, verso un nuovo welfare”, ha affermato Maurizio Alloggio, presidente di iFun. Il welfare del futuro è quello che vede interagire sanità, scuola, università, famiglie e istituzioni; un welfare che ha bisogno di essere opportunità. A condividere questo pensiero l’assessore al welfare della regione Puglia Rosa Barone che ha sottolineato la necessità di approcciarsi al tema dell’autismo non in maniera frammentata ma con un coordinamento tra i vari assessorati: salute, istruzione, formazione, welfare e lavoro. “Questo...

iFun celebra via social la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. 2 aprile 2021.

Anche quest’anno mettiamo in campo - nell’ambito del Progetto iDO sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD - un ricco programma di iniziative in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si celebra venerdì 2 aprile 2021. E lo facciamo coinvolgendo tutti: famiglie, scuole, associazioni, enti pubblici e privati, istituzioni e fondazioni. Perché solo in questo modo possiamo provare a cancellare “i limiti che avremo avanti” e imparare “a ridere dei nostri drammi”, per dirla con le parole del brano inedito “Leo sbatte le porte” che aprirà la giornata dedicata alla consapevolezza sull’autismo. Leo è un ragazzo con autismo che ha l’orecchio assoluto, suona e scrive musica senza averla studiata. Un giorno ha composto questa canzone per la sua mamma, per scusarsi di aver rotto un’altra porta. «“Leo sbatte le porte” ma apre portoni. Ed è quello che noi proviamo a fare ogni giorno per trasformare i limiti, che incontriamo lungo il nostro percorso, in orizzonti nuovi», spiega il presidente di iFun Maurizio Alloggio, che aggiunge: «la giornata del 2 aprile sarà anticipata dal lancio del contest “Leo sbatte le porte” aperto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della città, con premi e sorprese, che partirà mercoledì 31 marzo e sarà raccontato sui social di iFun, assieme ai lavori realizzati tramite card fumetto dalle scuole dell’infanzia e primarie. Lo anticipiamo per via delle vacanze di Pasqua e diamo tempo agli studenti fino al 9 aprile per presentare i progetti. Sempre il 31 marzo terremmo laboratori e giochi formativi per creare consapevolezza sull’autismo nelle scuole primarie e dell’infanzia». Il 2 aprile si aprirà con la tavola rotonda “Co-progettare il futuro: iDO e le esperienze...

I ragazzi del Progetto iDO “Io Faccio Futuro” donano all’ASL Foggia due PC ricondizionati

I ragazzi del progetto iDO “Io Faccio Futuro” hanno donato all’ASL di Foggia due PC ricondizionati che saranno destinati al Centro Territoriale per l’Autismo (C.A.T.) di Lucera e al Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Cerignola. Alla cerimonia di consegna, che si è svolta questa mattina nella sede del Modulo Terapeutico Riabilitativo per l’Autismo di Cerignola, hanno presenziato il Direttore Generale dell’ASL Foggia Vito Piazzolla, la responsabile del C.A.T. Albacenzina Borelli e il presidente di “iFun”, associazione di promozione sociale di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali, Maurizio Alloggio. A consegnare i PC, che saranno utilizzati dagli operatori della ASL per attività di teleconsulto e assistenza a distanza, è stato Joseph, uno dei ragazzi coinvolti nel progetto iDO. “Questi sono gli eventi che contano – ha commentato il Direttore Piazzolla -. Contengono in sé una parte di senso e di pratica, ma, soprattutto, una parte simbolica. Quest’ultima, destinata a durare per sempre… a comunicare al mondo, cioè a tutti noi, che si può fare. E, quindi, generare il cambiamento evolutivo. Ringrazio, pertanto, l’associazione I-Fun per aver contribuito a rendere tutto questo possibile. Lascio per ultimo un ringraziamento speciale alla dottoressa Borelli e a tutti i suoi collaboratori per l’eccellente lavoro svolto”. “La nostra è una comunità reattiva – ha aggiunto Maurizio Alloggio - dove le persone con disabilità sono protagoniste per il bene della collettività. I nostri ragazzi si impegnano quotidianamente per apprendere competenze da mettere a servizio della comunità in cui vivono. E poi, questa volta, ci piaceva davvero molto l’idea che fossero proprio i ragazzi autistici a donare qualcosa ai Centri Territoriali per l’Autismo”. Supportato da ASL Foggia, Comune di Foggia, AReSS Puglia...

Riparte il progetto iDO: cresce la squadra con altri bimbi e ragazzi ed è pronta a giocarsi la partita.

Non abbiamo appeso le scarpe al chiodo durante il lockdown, ma abbiamo continuato a lavorare ed essere in rete. L’associazione iFun e i suoi ragazzi hanno proposto tante attività per il progetto iDO. E ora che la situazione è tornata quasi alla normalità, sono pronti a giocare la loro partita. Lunedì 15 giugno, infatti, ripartono le attività del progetto iDO. Formare bambini con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro, migliorando la propria autonomia e favorendo l’inserimento nella società, mettendo tutto in rete è il gol che sogniamo di realizzare. I laboratori si svolgeranno, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, in diversi luoghi a iniziare  dalla Masseria “A. De Vargas” (recentemente accreditata per i servizi di formazione per le persone con disabilità) fino a Parcocittà che diventa un altro nodo di questa grande rete. Negli ultimi mesi sono arrivate tante richieste da scuole e ragazzi e così abbiamo deciso di arricchire la squadra, facendo entrare nuovi elementi. Volete conoscerli, vero? Beh, siamo una squadra, no? E una squadra che si rispetti, ha le sue figurine! Nasce così “Figurine mai viste” con il claim “Io faccio squadra”. Scoprirete il profilo di ogni ragazzo, raffigurato di spalle, conoscendo la sua caratteristica principale, ciò che ama e ciò che odia, e infine il personale motto di vita. Benvenuti nel nostro mondo. Venite a tifare per noi! #ido #ifun #iwork #iofacciofuturo #iofacciosquadra